DUE PAROLE CON... SOGNO EDIZIONI

Ehi, gente! Il nostro Kito ha intervistato per voi un editore nuovo nuovo: Sogno Edizoni. Godetevi il post!
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Kito: Aprire una casa editrice in Italia è senza dubbio una scelta coraggiosa. Cosa vi ha portato ad accettare questa sfida?

Stefano Bossotto: L’editoria a pagamento. Essendo per prima cosa scrittori e quindi vittime delle case editrici, abbiamo deciso, nel nostro piccolo, di pubblicare chi lo merita e non chi paga. Perché è fondamentale dire che l’autore non deve pagare la pubblicazione, ma si deve preoccupare solo di scrivere i libri.

K: Qual è la vostra linea editoriale? Cosa pubblicate e cosa no?

S: In linea generale non abbiamo dei limiti. Siamo ben disposti a valutare qualsiasi genere, ovviamente pubblicheremo solo quelli che reputeremo idonei.

K: Ti va di parlarci delle vostre collane?

S: Al momento come si può vedere sul sito ci sono poche collane, tutte con nomi particolari che sembrano rallegrino di più il sito. Posso dire che la Collana “Vivide Emozioni” è la collana riferita al genere Rosa ed è un po’ la nostra edizione tascabile per il prezzo contenuto. Le altre collane, che riprendono vari generi sono in fase di espansione. Ribadiamo che non abbiamo limiti di genere.

K: A chi vi affidate per la distribuzione?

S: Al momento abbiamo preso contatti con la L.S. distribuzione e con la Codex.

K: Come devono fare gli scrittoruncoli di Lettere Matte per inviarvi i loro manoscritti?

S: Per maggiore comodità accettiamo i manoscritti per via e-mail all’indirizzo: manoscritti@sognoedizioni.com

K: Chiedete contributo agli autori?

S: Assolutamente no! Per chi volesse saperlo, non chiediamo neanche l’acquisto obbligatorio di copie.

K: Quali sono, mediamente, i tempi di valutazione? Rispondete a tutti gli autori o solo a quelli a cui invierete una proposta di pubblicazione?

S: Proprio perché sappiamo come funziona dall’altra parte, daremo una risposta a tutti sia nel bene che nel male e le tempistiche variano dai 60 ai 120 giorni.

K: Cosa deve avere un manoscritto per colpirti favorevolmente?

S: Una delle cose fondamentali di un romanzo è che deve saper fare emozionare, lasciare un segno e incollare il lettore alle pagine. La capacità narrativa conta, gli errori, se non “catastrofici” sono irrilevanti. È la storia che conta.

K: Ho fatto un giretto sul vostro sito e c’era in bella vista un nome a me noto: quello di Sonia Caporali (è una mia quasi vicina di casa e di tanto in tanto vado a curiosare sul suo blog). Ecco, riallacciandomi alla domanda precedente, volevo chiederti: cosa ti ha colpito favorevolmente nel romanzo di Sonia “Sentimenti in tempesta”?

S: Il libro di Sonia ha le capacità sopradescritte. E’ un rosa, quindi deve piacere il genere, ma è innegabile la capacità dell’autrice di incollarti alle pagine del testo. Tra le righe traspaiono le emozioni, ci si ritrova a sorridere e a commuoversi e alla fine ti resta dentro parte di quell’emozione.

K: Senti, so che qualche tempo fa cercavate dei collaboratori per il Comitato di Lettura. La proposta è ancora valida?

S: la proposta è ancora valida, ma siamo agli sgoccioli. Con enorme piacere abbiamo avuto un notevole riscontro.

K: Incontri il genio della lampada… due desideri te li lascio, ma il terzo lo devi dedicare a Sogno Edizioni: quale grande romanzo, tra tutti quelli esistenti, vorresti veder pubblicato dalla casa editrice per la quale lavori?

S: Questa è una bella domanda. Da editore ti direi: Harry Potter oppure la saga di Twilight (vedi numero di copie vendute, avremmo la possibilità di pubblicare molti più esordienti rispetto a quelli che possiamo attualmente). Da lettore invece, mi piacerebbe pubblicare “L’uomo duplicato” di Saramago.

K: Ci autorizzi a pubblicare questa intervista sul blog “Lettere Matte”?
S: Sì.
K: L’intervista è finita. Grazie per averci dedicato un po’ del tuo tempo. Ciao ciao.

S: Grazie a te, è sempre un piacere parlare di quello che si ama.

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Se volete fare un giretto sul sito di Sogno Edizioni cliaccate QUI.


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