VII^ EDIZIONE "MITO SETTEMBREMUSICA 2013"

Torino - Milano, 4 - 21 Settembre

Le nostre due città tornano, con la settima edizione di MITO SettembreMusica, a farsi sedurre dalla musica d’arte. Dal 4 al 21 settembre, il Festival offrirà al suo affezionatissimo pubblico un fitto calendario di appuntamenti, dando come sempre priorità alla musica classica, dall’antica alla contemporanea, ma concedendo anche il giusto spazio al jazz e al rock, alla canzone d’autore, all’elettronica e ad altro ancora.
Entrambi riteniamo MITO SettembreMusica una priorità, da difendere comunque e nonostante la crisi, per l’alto valore della proposta, per la capacità di diffondere la cultura musicale coinvolgendo l’intero territorio di entrambe le città, per il raggiungimento di un pubblico di tutte le età e di tutti i ceti, pubblico non usuale e in altre occasioni difficilmente raggiungibile. Usando un termine televisivo, pensiamo che il format di MITO, nella sua durata, nella diversificazione delle proposte, nella qualità e nella quantità delle medesime, sia un esempio di pensiero organizzativo culturale forte e vincente. In MITO si entra “leggeri”, senza bussare, sapendo di poter entrare senza dover spingere porte, certi sempre di non uscirne delusi; si entra per sete di conoscenza musicale, per curiosità intellettuale, stimolati da proposte di qualità, molto spesso popolari, a volte inusuali e raffinate, ma sempre stimolanti. Artisti e orchestre di livello internazionale animeranno le nostre città, come tradizione non solo nelle sale da concerto, ma con incursioni in spazi insoliti, dando vita a un palcoscenico che unisce idealmente Milano e Torino, offrendo ai cittadini preziose occasioni per accostarsi a proposte artistiche di grande valore. Dal 2007 MITO SettembreMusica rappresenta il risultato di una proficua collaborazione tra due grandi città che da anni lavorano allo sviluppo di un modello culturale qualificato, capace di attrarre dal settore privato risorse che possano garantire la piena realizzazione dei progetti anche in un momento così difficile per le pubbliche amministrazioni.
Ringraziamo per questo i diversi partner, grazie ai quali la settima edizione di MITO SettembreMusica proporrà ancora una volta un cartellone ricco e sfaccettato, all’interno del quale i nostri cittadini e i turisti che saranno richiamati nelle nostre città potranno costruirsi percorsi personali, per godere di un patrimonio artistico non destinato solo a esperti e appassionati, ma capace davvero di raggiungere ed emozionare tutti.
 
I Presidenti di MITO SettembreMusica
Giuliano Pisapia
Sindaco della Città di Milano
Piero Fassino
Sindaco della Città di Torino
Un  MITO sempre
più verde

Fin dall’inizio, nel 2007, MITO SettembreMusica si è proposto con una formula che voleva anche innovare gestione e organizzazione rispetto a istituzioni culturali gloriose ma ferme nei secoli, e ferme a costi crescenti, bloccate non dalla loro storia e gloria (che è un “capitale culturale”; a proposito, anche il nostro sta crescendo nel tempo), ma dall’incapacità di evolvere e di aggiornare criteri operativi.
Il pensiero organizzativo «forte e vincente» che i sindaci di Milano e Torino, Giuliano Pisapia e Piero Fassino identificano con il nostro MITO è quello che ci consente di resistere e mantenere un’elevata qualità artistica in tempi di tagli e sacrifici; e riusciamo non solo a resistere ma anche a migliorare sul piano della sensibilità ambientale, della nostra funzione educativa, dell’utilizzo del web. Vediamo come.
Portare MITO a «impatto zero» significa neutralizzare il costo per l’ambiente in termini di emissioni. Lo facciamo in tanti diversi modi che abbiamo quest’anno incrementato: accoglienza degli artisti attraverso car sharing e mobilità dello staff con bike sharing e mezzi pubblici; piano di comunicazione orientato al web con riduzione del materiale cartaceo; quel che rimane di carta sarà certificato FSC (Forest Stewardship Council) e cioè realizzato con prodotti provenienti da foreste correttamente gestite e da altre origini controllate; ogni giovedì alle 13 in Piazza San Fedele il Break in Jazz diventa Bike’n’ Jazz e il palco sarà alimentato da una serie di biciclette collegate a un generatore di corrente. Più si pedala, più si sente musica e si produce energia! E poi tutte le emissioni di CO2 saranno compensate con piantumazioni: nelle sei precedenti edizioni il festival ha tutelato foreste in crescita per quasi un milione di mq. nel mondo.
MITO continua a fare formazione per il suo pubblico giovane, e non solo, attraverso gli spettacoli dedicati ai bambini e ai ragazzi il sabato e la domenica, i progetti didattici per le scuole in collaborazione con l’ufficio regionale scolastico della Lombardia e le lezioni-conversazioni con i grandi maestri dedicati a tutto il pubblico. E sarà un bel momento quello dell’incontro con l’Orchestra Sinfonica Esagramma, una realtà di prestigio formata da giovani psichicamente disagiati (ragazzi down e autistici) che hanno seguito i corsi di MusicoTerapiaOrchestrale, un metodo di cui Milano deve andare orgogliosa. Il concerto sarà preceduto da un convegno medico su Musica e Cervello dal titolo “Oltre la musicoterapia: curare il disagio”.
MITO SettembreMusica diventa sempre più interattivo: oltre a una presenza ormai consolidata in rete sui social network più diffusi (Facebook, Twitter, Youtube, Pinterest e Flickr), ora sarà possibile seguire il festival anche su nuovi canali. Attraverso le cerchie di Google Plus chiunque entri a fare parte della community MITO avrà la possibilità di rimanere costantemente aggiornato sulle novità del festival e diventare nostro reporter attraverso Instagram: basterà taggare il nostro account e condividere con noi i vostri scatti del festival attraverso l'hashtag #MITO2013.
Inoltre abbiamo pensato anche a chi senza musica non riesce proprio a stare, sviluppando le nostre playlist su Spotify. Attraverso la nostra app pensata per i dispositivi mobile avrete a portata di smartphone il calendario degli eventi e le ultime news costantemente aggiornate, mentre sarà possibile seguire in live streaming la serata inaugurale del festival e alcuni importanti concerti sul sito web
www.mitosettembremusica.it.
Il programma artistico, nonostante le notevoli difficoltà che era giusto condividere con le nostre amministrazioni comunali e con tutta la comunità riuscendo a spendere ancor di meno, si presenta molto attraente: a Milano 107 appuntamenti
in oltre 60 sedi dal centro alle periferie e quasi altrettanto a Torino. Tra i grandi direttori, Zubin Mehta, Sir Antonio Pappano e Yuri Temirkanov dirigeranno le magnifiche orchestre del Maggio Fiorentino, dell’Accademia di Santa Cecilia e della Filarmonica di San Pietroburgo.
E vi segnalo la giornata dedicata ai 1700 anni dell’Editto di Costantino che si concluderà con un grande concerto nel Duomo di Milano, ma anche la presenza di tantissimi giovani musicisti (Federico Colli con la Filarmonica di San Pietroburgo, i pianisti dell’Accademia di Imola, i ragazzi del Conservatorio che eseguiranno i duetti di Berio, i giovanissimi DJ de La migliore gioventù). Le giornate di MITO saranno un’altra occasione per un omaggio a Verdi con un Requiem eseguito in chiave jazz al Cimitero Monumentale, con l’orchestra di giovani diretta da Giovanni Falzone; ascolteremo la musica d’autore italiana con Eugenio Finardi, i concerti di musica elettronica e indie in prima assoluta. A Torino anche la Budapest Festival Orchestra con Ivan Fischer, la riscoperta del Mattutino dei Morti di Davide Perez, raro gioiello del ‘700, con la Sagra della Primavera di Stravinsky diretta da Zubin Mehta, il concerto di Temirkanov e una particolare raccolta di musica francese, tra cui Les Mariés de la Tour Eiffel, una occasione da non perdere.
È significativo che ancora una volta, pur in un periodo di crisi così profonda, i nostri Partner e i nostri Sponsor siano rimasti al nostro fianco consentendo di offrire alle nostre città questa edizione del Festival. Un forte ringraziamento anche da parte della dirigenza e dello staff di MITO cui va la mia particolare gratitudine per l’entusiasmo, la dedizione e l’efficienza che pone alla realizzazione di MITO SettembreMusica.
E ci diamo appuntamento alla grande festa di chiusura all’insegna della milonga, dell’habanera e del tango, che qualcuno ha definito “pensiero triste che si balla” ma che noi tutti vivremo con tanta allegria.
Francesco Micheli
Il Vicepresidente di MITO SettembreMusica

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