DUE PAROLE CON... IL CLUB DEGLI AUDIOLETTORI

Da un po’ di tempo si fa un gran parlare delle nuove forme del libro: non più solamente di carta, ma anche in formato elettronico e sonoro… e noi di Lettere Matte potevamo ignorare la cosa? Assolutissimamente no. Oggi, in particolar modo, parleremo di audiolibri con una responsabile de “IL CLUB DEGLI AUDIOLETTORI”, Claudia Trisciuoglio.
Buona lettura.
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Kito: Comincio subito col chiederti, per chi ancora tra i nostri scrittoruncoli non vi conosce, cos’è Il Club degli Audiolettori?

Claudia: Il Club degli Audiolettori è nato come Club per verificare l’interesse verso gli audiolibri con l’iscrizione dei soci al Club. Dopo un anno e circa 1.000 iscritti, lettere d’incoraggiamento e complimenti, ho deciso di creare una vera attività, ed è nato il Club degli Audiolettori come piccola casa audio editrice, commercialmente attiva il 19/11/2008.

K: Perché avete deciso di puntare sui libri sonori anziché su quelli di carta?

C: L’idea mi è nata in palestra sul tapis roulant. Annoiata a morte, pensavo a quanto sarebbe stato bello poter ascoltare un libro in cuffia, non avendo la possibilità di tenere un libro in mano, anziché ascoltare la solita musica. Ma sul mercato non trovai offerte. I pochi disponibili erano rivolti esclusivamente ai non vedenti e per poterli ascoltare dovevi presentare un certificato medico.

K: Senti, ma secondo te e-books e audiolibri sostituiscono, in un certo senso, il libro cartaceo?

C: Assolutamente no! L’audiolibro e l’ebook vengono in aiuto agli amanti della lettura per continuare a leggere o ascoltare un testo in situazioni in cui non è possibile tenere un libro in mano. Tramite cellulari, iPod, iPhone, computers, autoradio, navigatori e lettori Mp3, è possibile portarsi sempre dietro il romanzo che si sta ascoltando o leggendo.

K: I target di utenza del libro e dell’audiolibro sono identici oppure no? Qual è il profilo dell’ascoltatore di libri?

C: Secondo me l’utente è diverso, come diversa è l’utilizzazione di libri e di audiolibri. Coloro che amano il profumo delle pagine del libro cartaceo, la bella sensazione di sfogliare le pagine, insomma i romantici, solitamente non sono anche delle persone molto avvezze alle novità tecnologiche...

K: Tra leggere un libro e ascoltarlo cambia qualcosa? Le sensazioni che si provano sono differenti?

C: Domanda interessante e nuova. Non avendola quindi mai posta ad alcuno, posso rispondere solo dando la mia opinione: io non ho trovato alcuna differenza, mi sono appassionata ad un audiolibro come ad un libro cartaceo. Trovo che entrambi possano stimolare la fantasia nello stesso modo.

K: Sul vostro sito si dice (cito testualmente): “I nostri audiolibri non sono letti da attori professionisti, ma da persone amanti della lettura”. Come mai la scelta di non affidarsi ad attori professionisti?

C: Tutto è iniziato per prova. Due anni fa non si parlava molto di audiolibri, abbiamo quindi iniziato a produrre gli audiolibri in casa. Sono piaciuti e, anche se l’audio spesso non è perfetto, la nostra interpretazione dell’audiolibro, vista come lettura e non come interpretazione teatrale, ha incontrato il favore dei nostri utenti e ci sono stati rivolti molti complimenti in tal senso. Abbiamo quindi deciso di continuare ad affidarci a dei lettori non professionisti per cercare di mantenere dei prezzi bassissimi. Questo per dare a tutti l’opportunità di provare, conoscere, testare, avvicinarsi all’audiolibro, con cifre alla portata di tutti.

K: Se non sbaglio, chiunque può cimentarsi nella lettura a voce alta di un libro e provare ad inviarvi la registrazione… ma come si fa? Dacci qualche dritta.

C: Nella sezione software del nostro sito, ho cercato di spiegare come si fa a registrare un libro, inserendo anche due tutorial sull’uso del programma free Audacity. Basta comunque avere un computer, un buon microfono, scaricare un programma di registrazione ed iniziare a leggere. L’operazione più ostica e difficile è quella dell’editing, del montaggio; correggere gli errori, togliere fruscii o rumori, e poi aggiungere, invece, dei rumori di sottofondo, sottolineare i dialoghi etc…
Dopo aver creato al massimo 7 minuti di registrazione si può esportare il file ed inviarcelo tramite email all’indirizzo:
audiolettori@audiolettori.it.

K: Senti un po’, qui su Lettere Matte siamo tutti scrittori o aspiranti tali… c’è qualcosa per noi? Voglio dire, sarebbe possibile inviarvi le nostre opere per farne un audiolibro? In caso, come funziona?

C: Certamente e, in effetti, siamo già stati contattati da diversi autori, con i quali stiamo collaborando proprio in questi giorni. L’importante è che l’autore sia in possesso dei propri diritti “audio”. Appurato questo ci invia il testo e dopo una nostra valutazione, se positiva, iniziamo a lavorare insieme. All’autore viene offerto il 20% ad ogni vendita, cioè a download.

K: Indubbiamente ci sono testi che si fanno leggere meglio rispetto ad altri, per tipologia di scrittura e per genere. Voi che tipi di testo ritenete più idonei ad una lettura ad alta voce, e quali invece escludete in modo assoluto?

C: Noi ci siamo indirizzati verso la narrativa: romanzi, gialli o classici. Escludiamo le poesie.

K: So già quale sarà la tua risposta, ma ti pongo ugualmente la domanda: alcuni dicono che audiolibri ed e-books siano solamente fenomeni passeggeri… tu che dici?

C: No, fenomeni passeggeri non direi proprio! Anzi, direi che ci si stia evolvendo verso gli audiolibri e gli ebooks. Ho notato che la maggior parte dei nostri soci hanno una fascia di età dai cinquanta anni in su, ma molti soci sono giovani, addirittura adolescenti. Per questi ultimi immagino sia più naturale leggere un ebook o ascoltare un audiolibro che non prendere un libro in mano. Mio figlio, che ha 21 anni, non ha mai letto un libro in vita sua, ma ha già ascoltato diversi audiolibri. La loro vita è tutta indirizzata verso questi nuovi strumenti tecnologici, e sono sempre attaccati al computer. Per loro penso sia più semplice acquistare un buon audiolibro o ebook tramite internet, che non recarsi in libreria. Ormai anche le ragazze le trovano tramite MSN o Facebook!!

K: Piccola curiosità: qual’è il vostro best-seller?

C: “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen a pari merito con “Un marito ideale”, commedia letta a due voci, di Oscar Wilde.

K: Ad oggi, quanti titoli avete in catalogo?

C: Al momento 21, ma altri 5 sono in preparazione.

K: E’ vero che alcuni brani sono scaricabili gratuitamente?

C: Si, dopo essersi iscritti gratuitamente al Club, è possibile entrare nella Sezione: “Download Gratis” e scaricare gratuitamente: “Il fantasma di Canterville” ed “Il delitto di Lord Arthur Savile” di Oscar Wilde, “Senso” di Camillo Boito ed un assaggio tratto da “Candido” di Voltaire.

K: Ci autorizzi a pubblicare questa intervista sul nostro blog?

C: Certo, e non posso che ringraziarvi per l’attenzione dedicatami.

K: Ok, l’intervista è finita. Ti ringrazio per la disponibilità e ti saluto a nome mio e a nome di tutti gli scrittoruncoli di Lettere Matte.

C: Grazie a voi, un caloroso saluto a tutti!
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Ciao ciao,
Marco Toccacieli alias Kito .

Commenti

  1. Sarebbe interessante sapere se per quanto riguarda gli autori offrono un contratto di edizione o se fanno così alla buona...
    Kito, complimenti per l'intervista.

    By Lallina.

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  2. Ciao Lallina,
    se la cosa ti interessa, direi che potresti provare a sentire. Claudia mi è sembrata molto disponibile.

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  3. Non ringrzierò mai abbastanza mia figlia che ha caricato audiolibri sul mio cellulare. Cosa che mi permette di leggere a letto senza dover assumere pose somode per tenere un libro in mano e voltare pagina; è bellissimo addormentarsi dolcemente con una piacevole voce nelle orecchie che ti racconta un bel romanzo, e non devi interromperti per togliere gli occhiali e posare il libro sul comodino,insomma è una grande invenzione. Non solo per persone anziane, malate o pigre, ma per Tutti!!!!!! Saluti e simpatia Marta

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