DUE PAROLE CON... UNIBOOK

Da qualche anno si fa un gran parlare di print on demand. Ma che roba è? Noi di Lettere Matte abbiamo pensato anche a voi, cari scrittorucoli che vivete fuori dal mondo, e abbiamo intervistato Marco Rizzini di UniBook per saperne di più su questo nuovo tipo di autopubblicazione. Buona lettura!

Kito: Ti va di spiegare ai nostri scrittorucoli cos’è la print on demand?

Marco: Grazie innanzitutto per l'interesse dimostrato nel nostro progetto e per avermi contattato, mi lusinga e mi fa molto piacere che un blog di livello come il Vostro mi voglia intervistare.
La POD, print on demand o stampa su richiesta che dir si voglia, è una delle ultime rivoluzioni dell'editoria. Adesso lo scrittore può stampare in completa autonomia un prodotto di estrema qualità, nel numero di copie che preferisce, e venderlo, se vuole, attraverso la nostra libreria online in tutto il mondo. Con UniBook e la stampa su richiesta, la pubblicazione è GRATIS, e non c'è nessun minimo di acquisto obbligatorio. Puoi comprarne anche una sola copia, o anche zero. I diritti rimangono dello scrittore, che può così utilizzare il libro di UniBook come un manoscritto più "professionale" da far girare tra le varie case editrici. E se poi l'editore dei tuoi sogni ti nota e ti vuole, puoi andartene dal giorno alla notte, o lasciare i tuoi libri in vendita anche sul nostro sito.


K: Fate selezione sui manoscritti che vi arrivano?

M: No, perchè sarebbe contrario al nostro approccio di democratizzazione dal basso di tutto ciò che concerne l'accesso al media. Puoi stampare quello che vuoi, ovviamente accettando un disclaimer in cui affermi che non andrai a pubblicare tesi legate alla discriminazione razziale, sessuale, etc etc.
Vi è anche chi vuole dare una impronta più professionale alla propria opera, offrendo ai lettori un prodotto perfetto in ogni sua parte, passando attraverso ai nostri partner per le fasi di editing e di correzione bozze. ma sono scelte dell'autore, in tutto e per tutto. E' il tuo libro che stai pubblicando, non quello di UniBook!!

K: Gli autori che si affidano a voi devono acquistare un tot numero di copie del proprio libro oppure no? Se decidessero di acquistare solo poche copie spenderebbero, in proporzione, un occhio della testa?

M: UniBook è fermamente avversa al chiedere soldi extra agli scrittori. Da noi la pubblicazione e la distribuzione online sono totalmente GRATIS, si paga solamente per le copie che vuoi stampare, che siano 1, 5 o 20. Il prezzo non cambia, salvo ovviamente delle scontistiche legate al volume. E così risparmi sulle spese di magazzino e sugli invenduti, pubblicando senza nessun investimento iniziale.

K: Provvedete voi a vendere i libri dei vostri autori?

M: I libri pubblicati con UniBook rimangono in vendita nella nostra libreria online, se l'utente sceglie di rendere accessibile a livello mondiale la sua opera. In alternativa viene fornito un codice allo scrittore, che deciderà di inoltrarlo direttamente a chi preferisce. Lo scrittore può così utilizzare la nostra piattaforma di e-commerce di ultima generazione, occupandosi prettamente dello scrivere il suo prossimo libro, mentre noi penseremo alla vendita ed alla distribuzione.

K: Metti caso che avessi pubblicato un romanzo con UniBook… potrei venderlo anche per conto mio?

M: Certamente, il libro può essere venduto ovunque si voglia, e per uno scrittore giovane o comunque non famoso, il passaparola, virale e non, oltre ai media locali sono la mossa più fruttuosa ed utilizzata.

K: Ma si può pubblicare di tutto? Dal romanzo al manuale?

M: Si, dal romanzo al manuale, dal libro di cucina al libro fotografico, al libro di fiabe per il nostro bambino con i disegni fatti da noi, all'annuario scolastico, al libro della squadra di calcio del paese.

K: Come si calcola il prezzo di copertina?

M: Basta visitare questo link http://www.unibook.com/it/prezzo-libro e compilare i campi relativi al proprio libro. Ovviamente poi, sarà lo scrittore a decidere il prezzo di copertina finale per il pubblico, a seconda della percentuale di diritti d'autore scelta.

K: Parliamo di diritti d’autore…

M: I diritti d'autore rimangono sempre dello scrittore/scrittrice. L'utente guadagnerà, per quel che riguarda i suoi diritti d'autore, una percentuale da lui scelta tra 0 e 200%, che ovviamente influirà sul prezzo di copertina al pubblico.

K: Come funziona per la copertina?

M: La scelta è ovviamente in mano allo scrittore. UniBook offre un ventaglio di immagini utilizzabili standard, ma tante persone preferiscono caricare immagini in autonomia. E' anche possibile chiedere l'aiuto di uno dei nostri partner, sia per le grafiche che per le impaginazioni.

K: Quanti libri avete in catalogo?

M: In Italia, dove siamo attivi da febbraio 2009, ne avremo un centinaio.
http://www.unibook.com/it/bookshop/categories

K: Senti, io sono allergico alle cose complicate… pubblicare un libro con Unibook è un casino? Nel senso, i passaggi da compiere per vedere trasformato il mio manoscritto in libro sono semplici o avrei bisogno di un mago dell’informatica, seduto accanto a me, che mi guidi passo passo?

M: Macchè, è facilissimo!! La nostra piattaforma è veramente semplice da utilizzare, 5 passaggi per un totale di massimo 15, 20 minuti. L'ho visto fare senza problemi a persone con scarsissima alfabetizzazione informatica, sono solamente dei campi da compilare, tutto è spiegato in ogni singolo passaggio, e per qualsiasi problema, basta contattarci al numero di telefono indicato nella sezione contatti o tramite la chat di facebook o di skype, per un aiuto in diretta.
Io consiglio comunque di leggere prima questa paginetta, così da avere già in testa cosa dovremo fare nel processo di pubblicazione di un testo.

K: Ci autorizzi a pubblicare questa intervista sul nostro blog?

M: Certo!

K: Ok, Marco. Ora ne sappiamo di più sul print on demand e per questo ti ringrazio a nome mio e nome dei nostri scrittorucoli. E ti saluto.

M: Grazie e buona scrittura a tutti!

-----

Se volete fare un giretto sul sito di UniBook ciccate QUI.

Commenti

  1. Sicuramente un gran passo avanti per l'autopubblicazione: più economico e più visibile della vecchia tipografia.
    Bravo Kito, una bella intervista!

    RispondiElimina

Posta un commento