CONCORSO RACCONTO FANTASTICO "CHIARA PALAZZOLO"



L’Istituzione Biblioteche Centri Culturali di Roma, per celebrare il decennale del Premio Biblioteche di Roma, indice il Concorso racconto fantastico “Chiara Palazzolo”, in memoria della scrittrice prematuramente scomparsa, maestra del genere. L’ISBCC, nell’intento di sostenere, coltivare e diffondere il sapere, la lettura e la scrittura in tutte le forme, offre ai concorrenti l’opportunità di sottoporre uno o più racconti di genere fantastico. I quattro testi giudicati migliori saranno pubblicati in antologia e l’autore del primo classificato riceverà in premio un soggiorno per due persone nei luoghi evocati da Il bosco di Aus.
 
Regolamento
Articolo 1. Il Concorso è aperto a chiunque, italiano o straniero, intenda sottoporre uno o più racconti di propria composizione. Sono ammessi al concorso esclusivamente racconti di genere fantastico. Ogni concorrente gode di piena libertà nella scelta del tema.
Articolo 2. I testi non dovranno superare i 10.000 (diecimila) caratteri, spazi inclusi, dovranno essere inediti (mai pubblicati, neanche parzialmente, in nessuna forma né mezzo) e in lingua italiana.
Articolo 3. Tutti i testi partecipanti dovranno essere o consegnati a mano all’Ufficio Protocollo dell’Istituzione Biblioteche Centri Culturali di Roma, dal lunedì al venerdì ore 9.00-12.00, o spediti (anche come pacco o raccomandata) in due copie cartacee e una copia in formato elettronico (cd rom) a: Istituzione Biblioteche Centri Culturali di Roma, via Zanardelli 34, 00186 ROMA entro e non oltre le ore 12.00 del 31 maggio. Farà fede il timbro postale.
L’organizzazione declina ogni responsabilità per smarrimenti, ritardi o disguidi del materiale inviato.
Il plico consegnato a mano o spedito come pacco/raccomandata, dovrà obbligatoriamente recare all’esterno , oltre al nome del mittente, la dicitura:
CONCORSO RACCONTO FANTASTICO “CHIARA PALAZZOLO”
In nessun caso nel manoscritto dovranno essere presenti le generalità dell’autore né altro elemento che possa suggerire o individuare l’autore (nome, cognome e/o qualsiasi elemento identificativo).
Il plico consegnato a mano o spedito come pacco/raccomandata dovrà contenere:
􀂃 2 (due) copie dattiloscritte del testo;
􀂃 la copia del testo in formato elettronico (su supporto originale);
􀂃 fotocopia del documento di identità in corso di validità;
􀂃 specifica dell’opera, se protetta da diritti SIAE;
􀂃 autorizzazione al trattamento dei dati personali in base all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 sulla privacy e al loro utilizzo per fini meramente concorsuali;
􀂃 una busta bianca sigillata indicante nella parte esterna, solo ed esclusivamente, il titolo del racconto o dei racconti e contenente la scheda di partecipazione (modello allegato al presente bando) debitamente compilata e firmata in originale.
Le generalità dell’autore (nome, cognome, indirizzo, CAP, recapito telefonico, e-mail) dovranno essere indicate chiaramente e poste all’interno del plico, in una busta sigillata, che sarà aperta solo dopo che la giuria avrà selezionato i racconti vincitori. Sull’esterno di tale busta dovrà essere riportato il titolo del racconto o dei racconti inviati.
Il plico, al momento della consegna, sarà protocollato, così da attestarne l’arrivo entro la scadenza prevista. La segreteria del Premio provvederà successivamente a separare le copie del testo o dei testi e la busta sigillata (conservate presso la segreteria stessa). Le buste sigillate saranno aperte soltanto dopo che la Giuria avrà espresso le sue scelte, per evitare qualunque tipo di condizionamento nella valutazione dei testi.
Non saranno ammessi plichi privi di uno o più dati richiesti o che contengano informazioni differenti da quelle esplicitamente richieste.
Articolo 4. Tutti i testi ammessi al concorso saranno letti ed esaminati da una Giuria composta di esperti. Compito della Giuria è selezionare i quattro testi migliori e in regola con tutte le norme stabilite dal presente Bando.I parametri di valutazione sono qualità artistica e stilistica dei testi, espressività e originalità. Il giudizio della “Giuria” è insindacabile.
Articolo 5. Qualora, nel periodo che intercorre fra la presentazione del testo al concorso e la scelta dei quattro testi finalisti, venisse a mancare anche una sola delle condizioni previste dal presente Bando, il testo sarà escluso dal concorso.
Articolo 6. I quattro testi finalisti saranno pubblicati in antologia a spese dell’Istituzione Biblioteche di Roma. L’autore del testo vincitore riceverà in premio un soggiorno per due persone nei luoghi evocati da Il bosco di Aus.
Articolo 7. Ogni partecipante dichiara di possedere tutti i diritti sugli originali e conserva la proprietà delle opere trasmesse, e cede il diritto di pubblicazione all’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale.
Ogni partecipante è responsabile di quanto costituisce il contenuto delle opere presentate, sollevando l’Istituzione da ogni responsabilità. Il partecipante dovrà inoltre informare gli eventuali interessati citati negli elaborati nei casi e nei modi previsti dal DL 196/2003 (art. 10) nonché procurarsi il consenso alla diffusione degli elaborati. I suddetti consensi(liberatorie) dovranno essere prodotti, se richiesti dall’organizzazione del concorso.
 
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