Fu allora che Tarvin comprese il significato dell’espressione «magnifico Oriente», poiché i monti erano diventati cumuli di rubini e di ametiste, e le brume delle valli parevano opali. Steso nel carro di buoi, Tarvin guardava il cielo e sognava il Naulahka, chiedendosi se eguagliasse quel paesaggio.
Un romanzo d’avventura, nella migliore tradizione di Kipling. Colorado, ultimi anni dell’Ottocento. Giovane e intraprendente, Nicholas Tarvin ha due obiettivi nella vita: sposare la ragazza di cui è innamorato, Kate Sheriff, e convincere gli impresari di un’importante linea ferroviaria a far passare i propri treni da Topaz, il paese dove vive. Kate rifiuta le proposte del giovane e parte per l’India, per raggiungere l’ospedale di una missione e curare i malati di quella regione. Intanto Nicholas conosce la moglie dell’impresario, Mrs. Mutrie, e si mette d’accordo con lei per ottenere il passaggio della ferrovia in cambio di una preziosa collana che la donna sogna da tempo: il Naulahka, custodito come oggetto sacro dal Marahajah di Rhatore. Anche Nicholas parte allora per l’India. Il giovane inizia le proprie trame per recuperare il gioiello e la ragazza la sua attività missionaria. Entrambi sono ostacolati dalla moglie del Maharaja, Sitabhai che cerca di farli uccidere, perché intuisce le mire di Nicholas e non perdona a Kate di aver salvato con le sue cure l’erede al trono del principato, che essa voleva eliminare. In un crescendo di avventure degno di Indiana Jones, i due americani affronteranno sempre nuovi pericoli.
IN LIBRERIA DAL 25 AGOSTO
Rudyard Kipling (Bombay, 30
dicembre 1865 – Londra, 18 gennaio 1936) è stato uno scrittore e poeta
britannico, nato in India.
La sua opera più nota è il racconto
per ragazzi Il libro della giungla (1894). Famosi sono anche il racconto di
spionaggio ambientato in India Kim (1901), il romanzo Capitani coraggiosi
(1897), oltre alle poesie Gunga Din (1892), Se (1895) e Il fardello dell'uomo
bianco (1899). Wolcott Balestier (13 dicembre 1861
- dicembre 1891, a Rochester, New York) è stato uno scrittore americano noto
soprattutto per il legame con Rudyard Kipling con cui ha pubblicato, postumo,
Il Naulahka nel 1892. Balestier morì nel 1891, vittima di
febbre tifoide.
isbn 987-88-6393-126-6
collana GEMME
pagine 288
prezzo 12,00 euro
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